8 Marzo: gli auguri alle donne da Flora Beneduce
La dottoressa Flora Beneduce, consigliera nazionale dei Club della Libertà, formula gli auguri alle donne per questo 8 marzo: “Le mimose colorano questo giorno, ma non riescono a dare calore a tante storie di donne. Non può esserci festa, laddove l’assuefazione alle violenze e l’assenza di rispetto rendono le donne tacite quanto involontarie complici dei loro aguzzini. Siamo donne ogni giorno. Siamo mamme premurose, professioniste in carriera, lavoratrici impegnate in ambito civile. Siamo tante e abbiamo risorse infinite. Purtroppo la nostra natura ci premia per l’intensità delle emozioni che riesce a donarci, ma ci penalizza per l’ingresso in ambiti che sono stati monopolizzati dall’universo maschile. Mi auguro che l’8 marzo non rappresenti una data–approdo, ma un giorno in cui si rifletta su quanti traguardi devono ancora essere raggiunti. Auguro a tutte noi di vivere questa festa con la consapevolezza che chiedere di più non è un capriccio, ma un’esigenza per l’intera società”.
Un commento
Gaetano Mastellone
Mi consenta, dottoressa Beneduce, ma quale Festa? Ma quale festa! Quella dell’otto marzo è una giornata inutile, le sue giuste osservazioni (con auguri) si dovrebbero fare tutti i giorni. A che cosa si brinda dalle nostre parti? Alla sparuta rappresentanza femminile nelle liste? O alla scarsa considerazione in cui ancora si tengono le fasce più deboli, le donne soprattutto, nei luoghi di lavoro? Bisognerebbe invece farla tutti i giorni la festa, non ricordarsi solo una volta all’anno magari per indirizzare masse a sfrenate serate in pizzeria, magari con lo spogliarello maschile. Bisogna essere poco ipocriti, bisogna abolire le differenze tra uomini e donne nella ripartizione delle cariche e delle competenze. Penso sia tempo di finirla col relegare le donne alle sole pari opportunità, ai servizi sociali, alla trasposizione in burocrazia dei ruoli emblematicamente femminili etc. La lotta all’uguaglianza deve essere quotidiana, non si può “festeggiarla” con un mazzetto di mimose! E’ tutta una farsa.