A Ravello si riunisce Zero Waste Campania col sindaco De Luca

RAVELLO – Ancora un appuntamento della Zero Waste Italy in Costiera. E’ la volta dell’area salernitana che Giovedì 30 marzo 2012, alle ore 18.00 a Ravello – Hotel Marmorata – ospita il seminario dedicato a “La Città sostenibile: tra efficienza e buone pratiche“. Riflettori puntati sul ruolo degli enti locali nella strategia della progressiva riduzione del rifiuto e la sinergia da attivarsi con i settori produttivi e il mondo delle imprese. La compagnia campana del prof. Paul Connet – oggi 28 marzo 2012 a Sapri – si sposta a Ravello per assegnare il titolo di “Ambasciatore dell’Ambiente” con la “Stella” a Vincenzo De Luca, sindaco di Salerno che ha annunciato l’adesione al programma di “rifiuti zero”. Oltre al prof. Connet a Ravello sono previsti gli interventi di Franco Matrone, di Antonino Esposito ideatore e coordiantore nazionale del progetto “Hotel Rifiuti Zero“, Pasquale Palumbo Assessore all’Ambiente del Comune di Ravello, Gerardo Calabrese, Assessore all’Ambiente della Città di Salerno, Vincenzo Cuomo, sindaco di Portici e presidente dell’ANCI Campania, Luca Mascolo sindaco di Agerola, Antonio Della Pietra sindaco di Maiori. “Stiamo facendo uno sforzo incredibile per stare dietro a tutte le sollecitazioni e richieste di incontro che riceviamo da ogni angolo della Campania e anche da fuori regione – evidenzia il geom. Esposito – C’è grande interesse su questo progetto e in particolare sul coinvolgimento degli operatori turistici che in questo modo vedono concretizzarsi un’opportunità di ridurre costi che incidono in modo consistente sul budget annuale dell’azienda. In Costiera amalfitana abbiamo già un illustre Ambasciatore, il maestro pasticcere Salvatore De Riso che attua una sosfisticata azione di riduzione del rifiuto. A Ravello conferiamo la stella per l’ambiente al sindaco di Salerno Vincenzo De Luca che ha aderito al progetto e con lui avremo altri sindaci dei Comuni costieri che hanno espresso l’interesse di partecipare al programma e quindi all’attuazione di una strategia a rifiuti zero che esalti la cultura della sotenibilità di cui gli enti locali vogliono essere interpreti“.