Antonetti (IdV): finalmente Cuomo si accorge dei problemi che ha Sorrento
SORRENTO – Depuratore al borgo di Marina Grande e schiamazzi notturni nel centro storico: sono due problemi gravi di vivibilità per i sorrentini, relativi a diverse zone della città, esigenze dei cittadini di cui l’Italia dei Valori si è fatta portavoce, già segnalate da tempo alle autorità competenti ed ora oggetto di decisioni da parte del sindaco di Sorrento. “Verrebbe da dire, meglio tardi che ma – esordisce l’avvocato Giovanni Antonetti responsabile Idv della penisola sorrentina – ormai a Sorrento è sempre lo stesso copione: l’Idv ascolta le istanze dei cittadini, segnala, propone ma, purtroppo, per partito preso non viene ascoltata dall’Amministrazione e dal sindaco che la guida. Poco dopo, però, accortosi della reale portata dei problemi, non può che prenderne atto ed adottare le soluzioni proposte a favore dei cittadini. E’ da tempo che abbiamo segnalato il problema del cattivo funzionamento del depuratore di Marina Grande e dei gravi disagi per gli abitanti del borgo marinaro, ormai stanchi delle continue promesse e dell’assoluta invivibilità nella zona. Ci sono volute ben due interrogazioni parlamentari a firma del deputato Antonio Palagiano, in data 21 luglio 2009 e 12 luglio 2011, la raffica di divieti di balneazione imposti e, poco più di un mese fa, il 6 gennaio 2012, una dettagliata denuncia presentata dal sottoscritto alla Procura della Repubblica di Torre Annunziata, corredata da un dossier di circa 400 pagine, corredata dalle analisi effettuate dall’Arpac negli ultimi 5 anni, dal 2007 al 2011. Ora si è finalmente deciso di dismettere il depuratore, bene per i cittadini, e che si faccia presto! Quanto invece alla questione degli schiamazzi notturni e del disturbo della quiete pubblica – continua Antonetti – è da oltre due anni che denunciamo lo stato di degrado, civile e morale, del centro storico, precisamente in via Tasso, piazza Vittorio Veneto, via Padre Reginaldo Giuliani, largo Sedil Dominova, via san Nicola e via San Cesareo, tra le altre, nonché nel tratto di Corso Italia che inizia dalla Cattedrale di Sorrento sino a Piazza Veniero, tanto da essere chiamata zona “Ibiza”; non siamo stati per nulla ascoltati, ma è stata addirittura consentita l’apertura di altri locali e bar in queste zone, rendendo così impossibile la vita dei residenti che, in alcuni casi, sono davvero disperati e si sentono letteralmente abbandonati dalle autorità. C’è voluto un episodio di violenza, da vera realtà degradata, per far dichiarare al sindaco che la situazione andrebbe monitorata? Era necessario arrivare a questo punto? E’ ora di dare un freno a questo stato di cose, e spero che non siano soltanto promesse. Non è possibile – conclude Antonetti – che le strade, di notte, diventino luogo di schiamazzi e bivacco da parte di giovani violenti che, oltre a disturbare il vicinato e la quiete pubblica, imbrattano e danneggiano l’intero arredo urbano. Vengano a vedere, le autorità, la storica piazza Vittorio Veneto, in che stato è ridotta, con murales e graffiti in ogni dove”.