Giovani Democratici: rimuovere il fascio littorio al porto di Sorrento
SORRENTO – I Giovani Democratici della Penisola Sorrentina continuano la loro battaglia in favore della memoria storica e dei valori della Resistenza. Infatti, sul molo del porto di Sorrento campeggia un bassorilievo raffigurante un fascio littorio corredato dell’epigrafe “ANNO VIII”, celebrativo dell’ottavo anno del regime fascista. Proprio questa effige è oggetto della segnalazione dei Giovani Democratici che tramite Francesco Mauro, responsabile della giovanile sorrentina, denunciano: “Non è possibile che dopo oltre sessant’anni dalla destituzione del regime fascista esistano ancora simboli fascisti nei luoghi pubblici a Sorrento. È inammissibile sia in virtù della Legge Scelba (645/1952) che definisce reato l’apologia del fascismo sia, e soprattutto, in memoria dei tanti Italiani e dei tanti giovani italiani, morti per mano della dittatura fascista durante il ventennio e durante la Resistenza. Nell’anno in cui ricorre il 150° anniversario dell’Unità d’Italia bisogna trovare motivazioni che ci uniscano tutti e permettano di stringerci intorno ai valori nazionali sanciti dalla nostra Costituzione e la rimozione dei simboli fascisti va in questa direzione”. È triste, continua la nota dei GD, vedere i turisti in attesa sulla banchina osservare con stupore i resti che riportano alla memoria la pagina più buia della storia italiana. Nei prossimi giorni verrà quindi formalizzata una richiesta all’amministrazione comunale affinché venga rimossa l’opera in questione.