Sant’Agnello, a proposito del commento di Coppola sul Golfo del Pecoriello…

Egr. Sig. Antonino Coppola,

non è nostra consuetudine censurare gli interventi di chi si premura di scrivere e di segnalare qualche problema o di esprimere un’opinione. Tanto più quando, come ricorre nel suo caso, abbiamo preventivamente accertato l’identità dell’autore per cui gli riserviamo una “corsia preferenziale” nella pubblicazione di commenti vista che trattasi di persona reale e conosciuta. Purtroppo anche ciò si rivela insufficiente perchè questa volta lei ha inteso sfruttare questo spazio per rivolgere un’accusa gratuita contornata di ingiurie nei riguardi dell’Amministrazione Comunale di Sant’Agnello su una problematica inesistente e che, stamane, ci siamo premurati di accertare direttamente sul posto: cioè presso la veduta del Golfo del Pecoriello. Come si potrà vedere dalle due foto che abbiamo scattato e che pubblichiamo, il panorama dell’insenatura a picco sul mare è perfettamente visibile: nella sua foto, invece, ha proposto una prospettiva evidentemente subordinata al ragionamento che intendeva sviluppare, cioè di messa in stato d’accusa dell’Amministrazione locale.

Inoltre le erbacce che si vedono nella secondo foto e che lei usa a pretesto per accusare l’Amministrazione comunale, sono di esclusiva pertinenza di un giardino privato, non già dell’Ente. Questo per ripristinare la verità dei fatti e per evidenziare che se ha cercato solo un pretesto per rivolgere pesanti accuse e offese all’indirizzo dell’Amministrazione comunale di Sant’Agnello, forse avrà pure le sue buone ragioni, ma nel caso sono assolutamente destituite di fondamento e di veridicità, oltre che inadeguate rispetto a quello che ha voluto segnalare “utilizzando” il nostro spazio. Sicuramente, da questo momento, saremo più vigili anche nei suoi confronti visto che ha evidentemente approfittato della nostra ospitalità. Per quanto ci riguarda crediamo di aver reso onore al vero con questo post dovuto all’Amministrazione comunale di Sant’Agnello per correttezza di informazione e della verità dei fatti. Sulle valutazioni di contorno da Lei espresse, riteniamo che delle stesse possa fornire adeguate motivazioni o, diversamente, porgere formali scuse. (PinP)