Sorrento, mentre si parla di condono edilizio fiorisce l’abusivismo

E’ l’abusivismo dell’ultim’ora, anzi dell’ultimo minuto quello che prende corpo in questi giorni, anzi in queste ore, mentre si susseguono, ormai senza controllo, le voci di un possibile condono edilizio…Anzi di ben 12 diversi condoni che Berlusconi&Co avrebbero preso in esame per cercare di far quadrare i conti e convincere Bruxelles della solidità di una manovra tutta da inventarsi. Il solito partito del cemento armato è tornato all’opera in Penisola Sorrentina per non mancare l’appuntamento con una sanatoria che, con la scusa di dare una risposta alle attese dei Comitati anti-ruspe, potrebbe risolversi nell‘ennesima opportunità di business che in pochi vogliono perdersi. Basta guardarsi un po’ intorno, andare oltre le siepi e le reti che spesso nascondono piccoli e grandi manufatti che sorgono come funghi in ogni angolo della Costiera e un po’ in tutti i Comuni, al riparo di sguardi indiscreti! Parecchie le segnalazioni che ci sono giunte, non è agevole controllarle tutte…In ogni caso sarebbe auspicabile rivolgersi ai Vigili Urbani, a Carabinieri e Polizia, per scongiurare l’ennesimo assalto al territorio. Insomma, è convinzione ormai diffusa, il condono si farà e sarà per tutti i gusti e per tutte le esigenze di chi ha trasgredito la legge…Ma da Berlusconi&Co che cosa ci si poteva attendere? Mica la patrimoniale che ormai la invocano tutti, industriali e sindacati, pur di tirarci fuori dal pantano in cui ci ritroviamo dopo i 9 e passa anni di governo del centro-destra berlusconiano-leghista!