Ospedale Unico, oggi a Sant’Agnello si presenta il “piano di fattibilità”
SANT’AGNELLO – “Il silenzio di questi mesi sull’argomento Ospedale Unico è stato semplicemente dovuto al fatto che abbiamo lavorato per costruire le precondizioni affinchè dalle idee si passasse ai programmi e ai progetti…Oggi presentiamo in anteprima il progetto di fattibilità dell’opera predisposto dall’arch. Luigi Mollo e ne discuteremo con i tecnici e con la Regione Campania“. Così Vincenzo Iaccarino, vice sindaco di Piano di Sorrento e delegato dei Sindaci della Penisola Sorrentina per l’Ospedale Unico, presenta l’iniziativa che si sta per svolgere presso il Distretto Sanitario di Sant’Agnello, nell’ex Ospedale Lauro, oggi sede amministrativa territoriale, che nei progetti dovrebbe diventare sede del nuovo ospedale unico della Penisola Sorrentina grazie a un progetto che il Comune di Sant’Agnello si è già impegnato ad approvare.
“Ho lavorato fianco a fianco con i tecnici e con la Regione per non mandare deluse le aspettative dei Sindaci che, affidandomi questo incarico, hanno dimostrato di aver fiducia in me ed anche dei cittadini che aspirano a una sanità moderna, migliore anche sul piano della logistica oltre che dei servizi e delle tecnologie – ha evidenziato Vincenzo Iaccarino – Questo progetto si può realizzare soltanto con il concorso e la collaborazione di tutti, ciascuno per le proprie competenze e funzione, e credo che non dobbiamo sprecare questa opportunità che abbiamo a portata di mano e che si può realizzare a medio termine”. Iaccarino ci tiene a evidenziare che se un giorno nascerà questo Ospedale unico della Penisola Sorrentina”… il merito sarà di tutti coloro che sin dall’inizio hanno creduto in questa eventualità e non hanno fatto mancare il proprio contributo alla sua realizzazione“. Coglie però l’occasione per togliersi qualche sassolino dalle scarpe:
“Nell’ultima campagna elettorale amministrativa a Piano sono stato duramente attaccato per questo impegno che ho assunto e per la passione e per la determinazione con cui vi ho cominciato a lavorare…C’è stato chi ha detto che ne facevo oggetto di campagna elettorale, addirittura mi hanno preso in giro! Non ho avuto solidarietà, ma è acqua passata! Tutto falso e lo dimostra il fatto che ho continuato a crederci e a lavorare nel rispetto del mandato affidatomi e oggi, proprio in virtù di questo lavoro, possiamo fare il punto sullo stato dell’arte di questa iniziativa…Sono convinto che chi lavora ha la coscienza a posto e le gelosie e le rivalità passano sempre in secondo piano di fronte ai risultati. Non polemizzo, ma preciso, perchè ci sono tanti modi per far politica e io che vivo quotidianamente l’emergenza sanità so bene che cosa significa lavorare insieme per raggiungere un grande obiettivo. Solo così ci dimostriamo all’altezza delle aspettative riposte in noi e possiamo guardare con più fiducia e serenità al futuro“.