Mezzogiorni d’Europa, stamattina conferenza stampa al Comune
SORRENTO – Martedì 28 giugno 2011, alle ore 11, nella sala giunta del Comune di Sorrento, si svolge un incontro con la stampa per la presentazione del meeting “Mezzogiorni d’Europa, il caso Italia. Nodi gordiani e soluzioni alessandrine”, in programma a Sorrento, all’hotel Hilton Sorrento Palace l’1 e 2 luglio 2011. All’indomani della presentazione del rapporto sull’economia in Penisola Sorrentina avvenuto l’anno scorso, Gaetano Mastellone assunse l’impegno di organizzare, con l’Osservatorio Banche e Imprese di cui è componente del CdA, un evento di rilevanza nazionale sui temi dell’economia con particolare riferimento all’area territoriale e del mezzogiorno d’Italia. Promessa mantenuta perchè la due giorni in programma all’Hilton si presenta alla stregua di una “Cernobbio del Sud” e, i nquesto particolare momento della politica e dell’economia nazionale, potrà offrire l’occasione per una riflessione di ampio respiro sul ruolo del mezzogiorno nel processo di sviluppo del Paese. L’evento, promosso dall’Osservatorio Banche Imprese, vede la partecipazione di rappresentanti di governi, atenei, banche, associazioni imprenditoriali, istituti e centri di ricerca economici italiani ed europei. Hanno confermato la loro presenza, tra gli altri, il ministro per i Rapporti con le Regioni Raffaele Fitto, il presidente del Cnel, Antonio Marzano e Omar Massalha, segretario generale del Forum per la Pace nel Mediterraneo Unesco. L’obiettivo dell’iniziativa, che è organizzata in collaborazione con Associazione Studi e Ricerche per il Mezzogiorno, Associazione Premio Internazionale “Guido Dorso”, Svimez, Centro Studi Federico Caffè, Fondazione Curella e Fondazione Mezzogiorno Europa, è di uscire dalla deriva assistenziale rivendicazionista per promuovere, in un confronto ad ampio raggio, un percorso virtuoso di integrazione dei Mezzogiorni europei, e quindi anche italiano, nel mercato e nell’economia internazionali. All’incontro prederanno parte il sindaco di Sorrento, Giuseppe Cuomo e Gaetano Mastellone, componente del cda dell’Obi.