Piano Elettorale/A Trinità il ritorno del vecchio guerriero Sandro Scotti

PIANO DI SORRENTO  – Si è materializzato sul palco nella Piazzetta di Trinità Sandro Scotti, ex fascista poi liberale e protagonista assoluto della politica pianese degli anni 80. Senza essere candidato alle amministrative, ha tenuto il comizio della denuncia, quello che forse nè Gianni Iaccarino nè altri candidati della sua lista avrebbero mai avuto il coraggio di pronunciare, con la veemenza e la cattiveria di chi sicuramente è abituato a non mandarle a dire…Quello a Trinità è stato il primo, vero scontro all’arma bianca tra le due liste che si contendono i favori dell’elettorato e Scotti ci è andato giù duro, anzi durissimo, contro Ruggiero e la sua lobby, il suo entourage, i suoi supporters.

Non ha risparmiato nessuno Sandro Scotti: il traditore Maurizio Gargiulo e il suo “padrino” Pietro Sagristani accusato di aver distrutto in progressione tutti i partito dell’arco costitizionale che ha girato. Per il Sen. Nello Di Nardo, prima esponente della destra e poi approdato per convenienza alla sinistra prima di finire con Di Pietro: il dentista da cui guardarsi, l’ha definito Scotti, perchè insegue soltanto il proprio interesse politico. Al Sen. Raffaele Lauro invece ha mandato un avviso: sostenga la vera destra e il suo candidato, Antonio Volpe, che la Destra ha proposto nella lista di Gianni Iaccarino. In caso contrario Scotti promette alla platea che terrà un comizio in Piazza Lauro per “prendere a schiaffi Lauro” nella sua città. E’ spietato Scotti quando riferisce della riunione svoltasi a casa del magistrato Claudio D’Isa, cui si guardava come a un possibile candidato sindaco alternativo a Ruggiero (ma Maurizio Gargiulo che trattava alla fine non gli ha fatto neanche una telefonata, spiega Scotti), cui ha partecipato anche l’ex assessore ai LL.PP. Mario Russo, nel corso della quale per due ore è stato illustrato il sistema, o presunto tale, di corruzione che vigerebbe all’ufficio tecnico di Piano di Sorrento dove, accusa Scotti, l’ing. Maresca ha rapporti con un personaggio per il quale la DDA ha chiesto 15 anni di galera.

Non si sa che cosa farà di queste presunte notizie di reato il giudice D’Isa avendole apprese direttamente a casa sua e da persone a conoscenza dei fatti. Sta di fatto che l’episodio raccontato da Scotti è gravissimo. Con lui a Trinità c’è tutta la vecchia guardia missina cui ripetutamente ha rivolto parole di apprezzamento, ma Scotti ci va giù duro anche con i medici candidati che fanno incetta di voti e accusa il vice sindaco Vincenzo Iaccarino di fare come Totò con la fontana di Trevi: contrabbandare la sua elezione con la realizzazione dell’Ospedale Unico della penisola sorrentina a Sant’Agnello. Le accuse di Scotti all’indirizzo, anche personale, di Ruggiero sono violente, personali…Così come l’invito rivolto alla popolazione della Trinità “a vendicarsi” delle offese ricevute per l’esclusione dalla lista di Marilena Alberino cui “il sindaco ha inviato un sms all’ultimo minuto, come fa un fidanzatino con la ragazza che vuole lasciare, per dirgli che non era più candidata“. Ci credono quelli di “In primo…Piano” nella possibilità di sconvolgere i piano di Ruggiero…Nel Paese c’è insofferenza, nascosta, che cerca sfogo e rappresentanza…Così votate in libertà, dice Scotti, per mandare a casa Ruggiero e compagni. Ci va giù duro, Scotti, col Sindaco e sul piano personale…E’ la campagna elettorale, ma è evidente a questo punto che negli ultimi 10 giorni se ne vedranno di scintille. Dopo Scotti è stata la volta di Antonio Volpe, docente al liceo “Marone” di Meta che ha spiegato le ragioni di una scelta di servizio al Paese a sostegno di un uomo coerente come Gianni Iaccarino e di un gruppo che vuole rinnovare la politica. Chiusura a cura di Gianni Iaccarino che ha ribadito i concetti già espressi qualche giorno fa alla presentazione ufficiale, rinnovando l’attacco alle “sacerdotesse del traffico”, ribadendo che i “traditori”, cioè Maurizio Gargiulo e Daniele Acampora, hanno fatto una scelta guidata da Sagristani e per puro interesse personale.