Saverio Iaccarino candidato al consiglio comunale di Napoli con “Noi Sud”

Dopo le delusioni della politica sorrentina, il tradimento dell’UDC che, passato nelle mani di Pietro Sagristani, prima l’ha emarginato e poi scaricato nonostante ne fosse stato il fondatore e il referente più accreditato, per Saverio Iaccarino è il momento della riscossa. Infatti è candidato al consiglio comunale di Napoli nella lista di NOI SUD che sostiene Gianni Lettieri alla carica di sindaco per la coalizione di centro-destra. Nei giorni scorsi la decisione, maturata di concerto con l’On. Antonio Milo, di lasciare un UDC dove non è consentita dialettica politica e quindi l’approdo a Noi Sud che l’ha premiato con una candidatura al Comune di Napoli, lui che con la città ha una consueta frequentazione quale presidente provinciale dell’Associazione degli Agenti Immobiliari FIMAA, nonchè componente del Consiglio di Amministrazione della Borsa Immobiliare, società in house della Camera di Commercio di Napoli. La rinvincita di Saverio Iaccarino riparte dalla nuova amministrazione partenopea per la quale ha attivato una “piccola macchina da guerra” per riuscire a conseguire l’ambizioso risultato dell’elezione al consiglio comunale. Un’impresa sicuramente ardua, ma che non sembra spaventare Iaccarino che da giorni sta portando avanti con successo importanti contatti con diverse realtà municipali della città mobilitando amici, conoscenti, operatori del settore e tutti quanti sono convinti dell’importanza di piazzare in posizione vincente Iaccarino. La proiezione napoletana del professionista sorrentino, in caso di successo, sicuramente potrà avere riflessi anche in Costiera dove l’On, Milo intende sviluppare una vera e propria campagna acquisti in realtà dove peraltro vanta molti contatti e numerose amicizie anche tra sindaci, assessori e consigliei comunali. Tra PDL  e UDC sarà sicuramente quest’ultimo, in penisola sorrentina, a pagare maggiormente il prezzo dell’addio di Iaccarino che diventa sicuramente una delle figure emergenti del nuovo centro-destra peninsulare e napoletano.