Zurino…arrivederci in consiglio comunale!
PIANO DI SORRENTO – Quando si dice “onore al merito” e alla caparbietà: Lorenzo Zurino, smentendo tutti i pronostici, è riuscito a presentarsi candidato sindaco disobbediente alle elezioni amministrative con una lista tutta giovane. “Piano Mia” che sicuramente è destinata a vivacizzare la campagna elettorale. Fino a qualche giorno fa eravamo convinti che non ce l’avrebbe fatta, ma Zurlino, come simpaticamente l’hanno sopranominato gli avversari, è riuscito a farla la magia e a presentarsi sulla scena elettorale nei panni del guastatore, cioè di chi si riserva un ruolo fuori dal coro tra i due schieramenti, in perfetta linea però con il trend di questa vigilia elettorale: il cambiamento. Escono definitivamente fuori dalla scena politica le antiche famiglie pianesi (Alberino e d’Esposito), lascia il campo Geppino Russo, dal ’67 al Comune di Piano. Resta soltanto Salvatore Cappiello, braccio destro di Ruggiero, figlio d’arte e ispiratore delle grandi manovre che hanno portato Ruggiero a diventare sindaco e, al 90%, a ottenere la riconferma il prossimo 15 maggio. Ora la parola passa agli elettori che promuoveranno o bocceranno i contendenti in una competizione elettorale che si preannuncia infuocata non tanto sul fronte di chi l’avrà vinta, quanto su coloro che saranno gli eletti. Perchè sia nella lista di Ruggiero, sia in quella di Iaccarino tutto si gioca su chi sarà eletto e su come sarà eletto, cioè con quanti voti. Dopodichè si volterà pagina. Senza dubbio la maggiore delusione la si registra da parte di Marilena Alberino, consigliere uscente con tre legislature alle spalle, esponente di un’antica famiglia di Trinità che ha sempre avuto la propria roccaforte nella frazione di mezzo, cioè tra il centro di Piano di Sorrento e i Colli che invece sono “terra di Cappiello”. Oggi forse la Trinità diventa terrà di conquista elettorale più agevole proprio per Cappiello, visto che oltre all’Aberino è uscito di scena anche Mario Russo anch’egli espressione della frazione di Trinità. La Consigliera ha saputo soltanto nella tarda serata di ieri di essere stata esclusa dalla lista: “Giovanni Ruggiero mi ha mandato un sms nel quale mi diceva di non essere riuscito a inserirmi nella sua lista. Tutto qua! Sono dispiaciuta soprattutto perchè mi son sentita presa in giro – spiega Alberino – il Sindaco mi ha sempre detto di non preoccuparmi, di fare la campagna elettorale. Non mi aspettavo questo comportamento anche se ho compreso che la mia candidatura nella sua lista dava fastidio a qualcuno che temeva di prendere meno voti di me e di non poter diventare di nuovo assessore…Non è stato un comportamento corretto, sul piano umano ancor prima che politico, e credo che forse si sia voluto farmi pagare il prezzo di aver scelto, cinque anno fa, di stare in lista con Maurizio Gargiulo. Però già un anno fa Ruggiero, chiedendomi di non aderire all’UDC, mi aveva promesso di nominarmi assessore al posto della Russo se mi fossi decisa a passare con lui, cosa che poi non ha mai fatto e che anzi si è tradotta oggi nel mio siluramento all’ultimo minuto, forse allo scopo di impedirmi una candidatura in un’altra lista“. Molte le novità con candidature di giovani e di figli di consiglieri uscenti, come nel caso di Mariangela Russo, figlia di Michele, che hanno preferito adeguarsi al progetto di cambiamento messo in atto dal Sindaco e anche dagli altri concorrenti. Altra curiosità: tutte le liste hanno il nome di Piano nella propria denominazione. Ruggiero: “Per Piano…Con noi” (cinque anni fa era “Con Noi…per Piano”); Iaccarino: “In primo…Piano“; Zurino: “Piano Viva“.
Un commento
lele
che quella di zurino sia una lista civetta si vede lontano un miglio….alla faccia del disobbediente 🙂