Ponticorvo (PD): sfidiamo Ruggiero avendo la coscienza a posto!

PIANO DI SORRENTO – La campagna elettorale entra nel vivo ma per il PD c’è ancora da fare i conti con equivoci e problemi che ne hanno condizionato le scelte con qualche problema interno che rischia di mortificarne la performance elettorale. Luigi Ponticorvo, coordinatore cittadino del partito, fa alcune precisazioni: “Devo dare atto che all’indomani delle elezioni primarie il Dr. Borrelli mi chiamò e mi diede la sua disponibilitàa fare un passo in dietro rispetto alla candidatura a sindaco se si fosse concretizzata l’ipotesi di una larga intesa delle forze che si opponevano a Ruggiero.…Un modo per lavorare a un progetto più ampio dopo che se ne era discusso con Luigi Iaccarino e con lo stesso Maurizio Gargiulo che giudicava pessima la gestione amministrativa del Sindaco. Abbiamo verificato la possibilità di creare la grande alleanza, poi di fare la lista del PD…Ci siamo confrontati con una realtà diversa per la quale è tramontata l’ipotesi della grande coalizione, ma anche della lista PD che, a conti fatti, sarebbe stata un fallimento a prescindere. La gente che abbiamo interpellato ci ha detto che una candidatura sarebbe stata inutile se era scontata la vittoria, circostanza per la quale abbiamo aderito ob torto collo a questa iniziativa con tre candidati del PD“. Di chi si tratta? “Oltre a me, ci sono Raffaele Esposito e l’ing. Assia Astarita…Il nostro auspicio è quello di veder rappresentato nel prossimo consiglio comunale almeno un’espressione diretta del PD…In questo senso faccio appello a quanti nel partito non hanno condiviso questa decisione, ma che resta l’unica opportunità per concorrere a pieno titolo in questa competizione elettorale“. E che cosa rappresenta Antonio D’Aniello? “Antonio voleva fare una propria listam, era contrario alla linea politica del partito e l’ha lasciato a livello locale dopo la nostra decisione di fare le primarie. Ha dato vita a un movimento giovanile apartitico e punta ad essere eletto. Questo è chiaro, ma anche ad Antonio dico: stiamo attenti a sfasciare tutto, a rottamare come si dice oggi…Oggi c’è bisogno di gettare le basi per la prospettiva e queste elezioni possono costituire un’opportunità per cambiare… Siamo critici nei confronti dell’amministrazione uscente e condividiamo un progetto con un gruppo di amici che hanno animato questa lista civica con la quale ci confrontiamo con Ruggiero non per fare polemiche, ma per analizzare i problemi del Paese  etrovare soluzioni idonee e rispondenti alle esigenze dei cittadini. Se vincessimo avremmo un’amministrazione a costo zero perchè tutti rinuncerebbero alle indennità, realizzeremmo un parcheggio a rotazione a Piazza della Repubblica, rivedremmo la politica della sosta nelle strisce blu…Insomma guarderemmo ai problemi quotidiani della gente perchè c’è scarsa attenzione a questi temi. Il nostro programma è ricco e abbiamo le esperienze e le professionalità per essere all’altezza della sfida“.