Sorrento

Antonetti (IDV): troppe chiacchiere e pochi fatti da questa classe politica!

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Avv. Giovanni Antonetti (IdV)

SORRENTO – In relazione allo stato attuale della situazione politica peninsulare ed alle relative notizie di stampa sui quotidiani e rete internet, che tante polemiche hanno scatenato in questi giorni, interviene l’avvocato Giovanni Antonetti, esponente locale del partito “Di Pietro – Italia dei Valori”, già candidato sindaco alle elezioni comunali di Sorrento ed impegnato in una costante attività politica in penisola sorrentina. “In questi primi giorni di marzo ho incontrato tanti miei concittadini che si sono detti fortemente delusi dalla politica locale, accusandomi anche di non essere intervenuto nelle ultime note vicende” esordisce l’avv. Antonetti. “Forse mi sono perso qualche battuta politica in questo mese di febbraio, perché sono stato fuori dalla penisola, prima per una breve vacanza e poi per improrogabili impegni di lavoro. Alla ripresa della mia attività, è stato impossibile non rilevare una repentina escalation di forte contrapposizione soggettiva tra gli esponenti locali dei partiti Pdl ed Udc. Da una parte, le accuse partite dai centristi contro il forzato attivismo congressuale del senatore di centrodestra della penisola sorrentina, in previsione di future elezioni nazionali, che invece paiono sfumare in questi giorni dopo la soddisfazione della Lega Nord per l’approvazione alla Camera dei Deputati del provvedimento sul federalismo municipale; dall’altra, disapprovazione del Pdl per la campagna acquisti di amministratori locali da parte dell’Udc peninsulare. Ecco…” continua Antonetti “…dal punto di vista di un giovane appassionato di politica, rimango fortemente critico nei confronti di un tale modo di approntare il confronto politico, spostato solo sul piano dello scontro tra personalità (tali o presunte) senza affrontare i problemi concreti dei cittadini ed analizzare nel dettaglio, con cura e pazienza, le loro esigenze; sono ben felice che i parlamentari di riferimento della penisola, del partito cui mi pregio di appartenere, l’onorevole Palagiano ed il senatore Di Nardo, hanno ritenuto di non intervenire in questa bagarre di visibilità, in quanto seriamente impegnati nell’attività parlamentare di sostegno al territorio della penisola sorrentina, svolto con concretezza e discrezione. Sinceramente ritengo che i cittadini abbiano le scatole piene di una politica fatta di protagonismo e scontri, ma desiderano invece avere risposte concrete che, di certo, non arrivano all’esito di convegni (sapientemente organizzati anche con l’utilizzo di risorse economiche comunali) in cui predominano parole di circostanza, ovattato perbenismo e saluti di rito, anziché certezze per i problemi della costiera; mi spiego meglio, con alcune piccole e non esaustive osservazioni. Ho personalmente partecipato, insieme al senatore Di Nardo, ai convegni organizzati su Ospedale Unico e Piano Casa (gli altri previsti in tema di Sicurezza Energetica e Comune Unico, sono stati infatti inspiegabilmente e repentinamente rinviati negli ultimi giorni) e sono rimasto seriamente perplesso,come tanti altri presenti. Nel primo caso, oltre ad una mera ipotesi futuribile, non si è fatto altro che registrare un forte scontro tra il Comune di Vico Equense (contrario allo smantellamento del De Luca e Rossano ed alla conseguente creazione di un grande ospedale a Sant’Agnello) e gli altri enti comunali della penisola, in aggiunta alla atavica e costante assenza del Comue di Meta che, a mio modo di vedere, avrà le sue buone ragioni per non presenziare; tutto ciò per buona pace di chi sbandiera questa rinnovata volontà di unione e coesione di tutti i comuni della penisola, tanto da portarli ad una loro idilliaca fusione; quanto invece al nuovo Piano Casa, ho già avuto modo di manifestare pubblicamente le mie perplessità sulla applicabilità dello stesso in penisola sorrentina.  Ribadisco che tra gli operatori tecnici attualmente regna la più totale confusione in merito ai consigli da dare ai propri clienti, sia disagiati (necessità di edificare la prima casa) che facoltosi (possibilità di ampliamento di immobili preesistenti).

Ciliegina sulla torta, poi, l’esclusione dal Decreto Milleproroghe della dilazione degli abbattimenti di immobili abusivi fino al 31 dicembre 2001; doccia fredda per i cittadini, fiduciosi per i proclami dei parlamentari campani (e quindi anche peninsulari) del centrodestra, che tante promesse avevano fatto in merito all’approvazione dell’emendamento antidemolizioni; come dire, il Presidente Napolitano, da campano che ama la sua terra, avrà forse letto i trionfali annunci di tutti gli esponenti locali del Pdl ed avrà notato che qualcosa non andava proprio. Sotto altro profilo, invece, non mi sembra che la penisola stia ricevendo grandi benefici in materia di ambiente, turismo e riqualificazione delle coste, nonostante possa fruire degli ottimi intenti di un Assessore provinciale originario della penisola; dal suo insediamento, a mia memoria (e spero di sbagliarmi), non ricordi concreti provvedimenti rilevanti, se non buoni propositi (sempre tali, però) in merito al depuratore di punta Gradelle, della cui realizzazione, però, si parla ormai da decenni, dai tempi della Prima Repubblica Al contrario vi sono da segnalare, in tutta la penisola, ottime iniziative politiche da parte dell’assessore comunale di Meta, Giuseppe Tito, del Sindaco di Sant’Agnello Gianmichele Orlando, dei consiglieri di opposizione del Comune di Sorrento,  nonché, per dovere di correttezza, anche alcuni provvedimenti del vicesindaco di Sorrento Giuseppe Stinga; oltre, ovviamente, alla costante attività delle sezioni locali dell’Italia dei Valori, anche se, evidentemente, in quest’ultimo caso il mio parere è oggettivamente di parte. Non me ne vogliano gli attori direttamente o indirettamente coinvolti, ma il ruolo politico di una forza di opposizione consiste anche in questo, far emergere l’inattività di coloro che essendo al governo hanno avuto il potere di fare qualcosa per la collettività, ma purtroppo non lo hanno fatto!!!!”.  Conclude Antonettivoglio tranquillizzare tutti i miei concittadini perché, alla fine, dopo tanto baccano e vociar di primedonne, saranno sempre loro i protagonisti, a loro spetterà l’onore e l’onere di decidere, meglio di chiunque altro, chi ha operato concretamente per il territorio e chi, invece, ha fatto tanto rumore per…………nulla

Un commento

  • Cetto La Qualsiasi

    Caro Antonetti ma mi vuoi dire una mezza cosa che ha fa fatto Di Nardo nei suoi 15 anni di attività parlamentare per la penisola sorrentina?Palagiano non conosciamo neanche chi sia! Forse vende medicinali?

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