Nuova numerazione civica a Sant’Agnello, lifting in occasione del 15° censimento

SANT’AGNELLO – Quello in arrivo nella cittadina amministrata da Gian Michele Orlando è un vero e proprio restyling in termini di arredo urbano per la numerazione civica di abitazioni e di esercizi commerciali per i quali l’Amministrazione comunale ha previsto di installare una piastrella in maiolica appositamente realizzata con tanto di logo municipale a corredo della numerazione. “Un’operazione che coinciderà con le azioni previste dal piano di rilevamento per il 15° censimento della popolazione e delle abitazioni, dell’industria e dei servizi – spiega il Sindaco – e che ci consentirà di abbinare all’azione di aggiornamento statistico da parte dell’Istat la rivisitazione della numerazione civica che assumerà così anche una omogeneità e un’identità grazie alla maiolica che è stata realizzata e che sarà installata presso tutte le abitazioni e gli esercizi pubblici in rapporto al rilevamento che dovrà essere effettuato nel mese di ottobre”.

La maiolica che sarà utilizzata per la nuova numerazione civica raffigura il tradizionale logo del Comune di Sant’Agnello, con la scritta “Post Nubila Phoebus”, con una posta campanula nei quattro angoli e al centro il numero che, abitazione per abitazione,  sarà aggiornato in base alle nuove disposizioni previste dal piano di mappatura censuario di residenze, uffici, esercizi commerciali e pubblici. Il Censimento 2011 avverrà infatti con modalità innovative, frutto anche di studi comparativi con le principali esperienze estere cui l’istituto di statistica nazionale (Istat) si prepara a riscrivere la fisionomia del Paese e in base alla quale saranno di conseguenza riparametrati tutti gli indici di valutazione urbanistica e socio-economici italiani. “Le novità del 15° Censimento riguardano infatti sia aspetti informativi, per cui i questionari chiedono molte informazioni in più rispetto ai passati censimenti, sia organizzativi visto che per la raccolta dei dati vengono utilizzati strumenti telematici con lo scopo di limitare l’onere a carico dei Comuni che da sempre sono coinvolti nella rilevazione sul campo e nello stesso tempo diminuire anche il carico per i cittadini che devono compilare i questionari migliorando l’accuratezza dei dati e la tempestività della loro diffusione” evidenzia l’Istat che annuncia quale principale innovazione per questo censimento generale “l’impiego nella rilevazione delle liste anagrafiche comunali (PAC) di famiglie e convivenze, affiancate da altre liste ausiliare, di fonte sua comunale sia nazionale”. Un’opzione che consente una modifica radicale del processo produttivo censuario: per la prima volta i questionari potranno essere distribuiti per posta e non più dai rilevatori e i rispondenti potranno scegliere fra diverse soluzioni per la loro compilazione e restituzione: web, posta, centri di raccolta”. Evidenzia ancora il Sindaco Orlando: “Nei comuni fino a 20.000 abitanti il censimento prevede la rilevazione dei numeri civici per raccogliere dati sulle caratteristiche strutturali di ciascun numero civico come scale, piani, unità immobiliari in base alla tipologia d’uso e pertanto abbiamo deciso di cogliere questa scadenza per realizzare anche un’operazione di arredo urbano che sicuramente contribuirà a conferire una nuova, più omogenea e migliore fisionomia alla nostra cittadina”.