IDV, Antonetti sul progetto di recupero della scuola Veneto
a) “tale <<progetto>> manca in toto di ogni elaborato così grave; come previsto dall’art. 25 del DPR 554/99, che definisce con esattezza quale debbano essere gli elaborati tecnico- amministrativi per la identificazione di un progetto definitivo”,
b) “Come è noto alla cittadinanza………….la problematica che si assume essere come quella fondamentale e sulla base della quale è stata generata la necessità dell’intervento, è quella della sicurezza statica…… Tale problematica, supposta fondamentale, tuttavia appare oltremodo trascurata e trattata in modo assolutamente pedestre……”,
c) “Non esiste una sola valutazione ingegneristica sulle condizioni attuali di stabilità e non esiste alcuna valutazione ingegneristica sulle nuove condizioni di stabilità a verificarsi a valle dell’intervento.”,
d) “Chi garantirà la sicurezza statica eseguendo i ridicoli interventi di miglioramento?. Chi certificherà l’adeguamento sismico dell’edificio, che si rende obbligatorio in relazione agli aumenti considerevoli dei carichi verticali indotti dalla trasformazione del sottotetto”.
E’ tanto evidente la gravità della accuse, qualora fossero confermate, quanto inspiegabile il silenzio dell’amministrazione che, a distanza di un mese dalla denuncia, non ha fornito rassicurazioni in merito alla bontà del progetto di recupero strutturale della “Vittorio Veneto” previsto nel bando ed alla regolarità formale dello stesso. Tanto premesso, esposto ed enunciato, vista la gravità ed urgenza della questione, chiedo formalmente a Giuseppe Cuomo, Sindaco del Comune di Sorrento, all’Ufficio e Assessorato competente, di
a) rassicurare la cittadinanza sorrentina in merito alla validità del progetto di recupero strutturale della Scuola Elementare “Vittorio Veneto”, sotto il profilo del recupero statico ed adeguamento antisismico dell’edificio, nonché del rispetto della L. Regione Campania n. 19/2009 e D.P.R. n. 554/1999;
b) confermare che il completamento dei lavori e la riapertura della scuola saranno effettuati entro il mese di settembre del 2011, conformemente a quanto promesso dallo stesso sindaco lo scorso anno;
c) rendere nota e conoscibile, pubblicamente, la ditta o società che si è aggiudicata l’appalto dei lavori in oggetto.