Il pranzo della discordia…Gnarra e Castellano si contendono Cosentino!
SORRENTO – Il pranzo della discordia è quello che oggi avrebbe visto ospite il Sen. Nicola Cosentino nientepopodimeno che del vice sindaco di Sant’Agnello Pietro Gnarra, presso l’Hotel La Pace, con un ristretto numero di invitati fra i quali due sindaci: quello di Sant’Agnello Gianmichele Orlando e quello di Gragnano Annarita Patriarca. La notizia per la verità è trapelata ieri sera al convegno dell’UDC peninsulare dove la più folta rappresentanza istituzionale era proprio quella del Comune di Sant’Agnello.
Al termine del buffet che ha concluso la kermesse politica si è registrato un inatteso quanto durissimo scontro tra Gnarra e il collega consigliere santanellese Antonino Castellano, coordinatore locale del PDL che non era stato informato della circostanza e considerava l’iniziativa di Gnarra e dello stesso Cosentino una “scorrettezza politica e personale“. I due amministratori, eletti nella stessa lista, ma oggi su due fronti opposti (Gnarra in maggioranza e Castellano all’opposizione) se le sono dette di santa ragione e in pubblico, sotto lo sguardo esterrefatto di Pietro Sagristani e dello stesso Assessore Regionale Giuseppe De Mita. La storia però non è finita a Meta, all’Hotel Alimuri che ha ospitato la convention dell’UDC: Castellano, che da sempre è il riferimento peninsulare dell’On. Luigi Cesaro presidente della Provincia di Napoli, ha contattato il Parlamentare minacciando addirittura di lasciare il PDL di fronte a questa “entratata gamba tesa” in costiera da parte di Gnarra, notoriamente legato al PD, e della sindaca Annarita Patriarca che avrebbe mediato l’incontro. Gnarra dal canto suo ha commentato l’episodio come cortesia e disponibilità ad incontrare il leader politico del primo partito della Regione e che quindi le accuse di Castellano sono, a suo avviso, destituite di fondamento.
Castellano dal canto proprio è rimasto sulle proprie posizioni pronto a mettere in campo tutto il peso della sua storia politica e mantenere alla larga dal PDL il vice sindaco Gnarra e il suo entourage forse interessati ad aggiudicarsi una copertura politica a Sant’Agnello scavalcando i riferimento territoriali. Sta di fatto che gli organizzatori della kermesse sorrentina del PDL non avevano in programma la presenza di Cosentino al pranzo organizzato con tutti i convegnisti nella pausa dei lavori e il Coordinatore Regionale del PDL, giunto a Sorrento verso le 13 in tempo per il suo intervento di chiusura dei lavori della mattinata, si è recato a colazione con Gnarra e si suoi ospiti.
10 commenti
Giuseppe
Cosentino era in programma di venire, come specificato nel comunicato presente sul sito http://www.pdlsorrento.it evidentemente gli organizzatori hanno voluto tener fuori non solo i coordinatori cittadini del pdl ma hanno tenuto fuori anche i referenti del movimento giovanile, Giovane Italia di tutta la penisola sorrentina. Alla fine è stata una farsa del senatore lauro che come sempre deve fare la prima donna!
Che vergogna!!!
Giuseppe
Angelo Gargiulo
Mi domando, se Gnarra e Castellano sono impazziti! Si contendono Cosentino che sta in bilico? Ma li leggete i giornali? Avete dimenticato tutto? Che caos questo Pdl di Sorrento e penisola, ed il senatore Lauro che fa il primo attore non ci interessa. E’ una politica stupida. Abbiamo la necessità di avere altri uomini.
Giuseppe De Angelis
@Giuseppe i referenti del movimento giovanile Giovane Italia erano presenti all’evento infatti ero presente io in quanto coordinatore ufficiale della Giovane Italia Sant’Agnello Paolo Pane Coordinatore della Giovane Italia di Sorrento,il coordinatore del circolo di Piano di Sorrento, nominati UFFICIALMENTE dal coordinatore provinciale della Giovane Italia Fabio Costigliola e dal vice coordinatore nazionale della Giovane Italia Dott. Armando Cesaro.Volevo poi sottolineare che erano presenti circa 100 giovani della Penisola. Quindi parli senza cognizione di causa.
Vorrei aggiungere riguardo l’articolo che è assurdo che il dottor Gnarra voglia entrare all’interno del PDL dopo essere stato candidato alle elezioni provinciali nelle file del PD e dopo essere stato coordinatore del PD a Sant’Agnello per diversi anni, la coerenza politica dove è andata a finire?Le ideologie non contano nulla?Contano solo gli interessi personali? Io penso che questo sia un pessimo esempio per tutti i giovani pertanto la posizione dei giovani Santanellesi del PDL rimane quella di appoggio ad Antonino Castellano per la coerenza dimostrata in tutti questi anni e per il dialogo intrapreso tra il partito giovanile e il PDL Santanellese da diverso tempo, per cercare di fare politica sul territorio,(da tempo abbiamo avviato la ricerca di una sede per il partito a Sant’Agnello).
Antonella
ma non sarebbe più giusto fare ognuno ciò per cui è nato?? come può un medico interessarsi alla politica e sopratutto come può conciliare le due professioni?? la politica come la medicina ha bisogno di passione e di tempo,tanto tempo.
per fare politica c’è bisogno di coerenza e dedizione e queste le possiamo trovare solo in persone come il sign. Castellano Antonino che per la penisola si è sempre prodigato al mille per mille; e queste non sono solo parole ma fatti,fatti che sono testimoniati ogni giorno dalle tante persone che proprio al signor Castellano fanno riferimento.
MARGHERITA
MA CHI E’ QUESTO SIGNOR GNARRA????
IO NON HO MAI SENTITO PARLARE DI QUESTO SIGNORE..MA VIVE NELLA PENISOLA!!???..L’UNICA PERSONA A CUI ABBIAMO SEMPRE FATTO CAPO NEL PARLARE DEL PDL E’CASTELLANO!
LUI SI CHE SI RAPPRESENTA AL MEGLIO…CONOSCE I PROBLEMI DELLA PENISOLA E SI ATTIVA SEMPRE PER RISOLVERLI….DEGNO RAPPRESENTANTE DEL PDL…NON ESSERE RAPPRESENTATI DA CASTELLANO SIGNIFICHEREBBE NON ESSERE DEGNAMENTE RAPPRESENTANTI….SE SI CONTINUA CON QUESTA POLITICA SIAMO DISPOSTI A NON VOTARE PIU’ PER IL PDL.
RAFFAELE
E’ assurdo che il dottor Gnarra voglia rappresentare il PDL dopo essere stato candidato durante le elezioni provinciali nelle file del PD e sopratutto dopo che è stato coordinatore del PD a Sant’Agnello per diversi anni.
la coerenza prima di tutto…a questo punto ser appresentati da una persona cosi poco coerente meglio rinunciare proprio al partito,….
Salvatore
Ormai in politica siamo abituati a vederne e sentirne di tutti i colori, ma noi cittadini abbiamo sempre la speranza che almeno a livello comunale ogni tanto l’interesse di coloro che ci rappresentano sia solamente di natura collettiva per il bene di tutto il paese, ma purtroppo dagli ultimi accadimenti si nota ancora una volta che non è così.
Credo che sia inammissibile che una persona che sia stato candidato alle elezioni provinciali nel PD e coordinatore del PD a Sant’Agnello avanzi la possibilità di poter rappresentare il PDL, e soprattutto che fondamentalmente non ha mai fatto nulla di concreto per questo paese e tanto più a discapito di Castellano che è stato sempre e storicamente e attivamente presente nella vita politica e sociale di Sant’Agnello.
Allora mi viene naturale pensare che il dottor Gnarra stia studiando una mossa del genere esclusivamente per poter conseguire dei personali interessi, soltanto una spiegazione del genere può giustificare una tale mancanza di coerenza.
Ma dove vogliamo arrivare? Ma per chi ci avete preso?
Per degli sciocchi…
Io credo che se si dovesse verificare una cosa del genere nessuno di noi appassionati sostenitori di questo partito sarebbe più disposto a votare per il PDL.
Mario
A chi dà fastidio che il dott. Gnarra si stia dando da fare per il PDL? A chi sta immobile e non comanda, mentre lui è vice sindaco. Con tutto il rispetto.
Rocco
Da sempre il PDL ha ribadito che in politica contano i numeri. Effettivamente Gnarra, è stato fino ad oggi il rappresentante del PD, ma prende tanti voti e l’asse Cosentino-Cearo-Patriarca lo sanno. MA lo è stato a livello nazionale anche Sagristani e quando Castellano e Piergiorgio hanno fatto l’accordo non ho sentito tante polemiche. Poi è stato nominato capogruppo del PDL a Sant’Agnello Rocco D’esposito, margherita-PD e capogruppo dell’UDC. VOGLIAMO ANCORA PARLARE DI COERENZA???
Ai giovani “forzisti”, dico di non farsi abbagliare mai dalle persone ma credere negli ideali.
Forza Ragazzi!
michele vitiello
In risposta a Giuseppe,(primo commento)
Mi rendo conto che non è possibile pretendere pari capacità di comprensione da parte di tutti, ma sarebbe opportuno, per chi volesse esprimere la propria opinione, provarci almeno.
Nell’articolo non è scritto che non era prevista la presenza al seminario di Nicola Cosentino, ma che la sua presenza non era prevista al Pranzo che ha seguito la kermesse. Difatti l’On. Cosentino ha pranzato in compagnia di Gnarra ed i suoi ospiti, in tutt altro luogo e contesto.
In secundis, i Coordinatori cittadini della Penisola Sorrentina erano tutti presenti: Sorrento, Sant’Agnello, Piano e Vico Equense. Meta, rappresentata dall’amico Improta, non ha potuto presenziare causa imprevisti.
Mi chiedo come si possa non aver vergogna a parlare senza cognizione di causa.
Caro Giuseppe, ognuno è libero di esprimere la propria opinione, ma se ritieni sia il caso offendere un Senatore della Repubblica Italiana, definendo quello che fa “una farsa da prima donna”, abbi almeno la dignità di firmarti con nome e cognome.