“No ai fuochi d’artificio illegali”, se ne parla a scuola a Sant’Agnello
SANT’AGNELLO – Si avvicinano le festività natalizie e secondo tradizione l’impiego dei fuochi d’artificio rappresenta una tradizione che, col passare degli anni, è diventata sempre di più una minaccia per la sicurezza pubblica. Ci ha pensato così l’Amministrazione Comune a varare una campagna di sensibilizzazione diretta agli studenti delle scuole col coinvolgimento della dirigente scolastica Maria Pagano.L’assessore all’istruzione Giuseppe Gargiulo ha annunciato che “il prossimo 30 novembre presso la sala polifunzionale dell’ Istituto Comprensivo Gemelli di si terrà un incontro con la partecipazione dei rappresentanti del distretto di Napoli dei Vigili del Fuoco. Le feste di fine anno si avvicinano velocemente e con esse l’abitudine ad accendere petardi e fuochi d’artificio per completare queste giornate particolari con giochi di luce e colore. Purtroppo, però, il mese di dicembre è anche il periodo dell’anno in cui si verificano incidenti anche mortali, provocati dai fuochi pirotecnici utilizzati in modo scorretto o da quelli illegali – evidenzia l’assessore Gargiulo – Per eliminare il numero di vittime di questo tipo di infortuni, l’Amministrazione Comunale ha promosso una campagna di sensibilizzazione e informazione rivolta soprattutto ai più giovani, ma non solo. In tutte le scuole cittadine sarà presentato un decalogo per informare i ragazzi sui danni che possono essere causati dai fuochi d’artificio”. L’uso incauto dei fuochi d’artificio può produrre lesioni anche gravi come ustioni al viso e alle mani e danni alla vista e all’udito, ha evidenziato Giuseppe Gargiulo: “il rischio maggiore deriva dall’uso di botti venduti a basso costo e senza etichette, che spesso manifestano un’esplosione anticipata. Nel corso dellb incontro a cui parteciperà l’Ispettore dei Vigili del Fuoco Maiello, saranno illustrate la pericolosità ed i danni relativi all’utilizzo dei botti illegali. Sarà spiegato agli alunni quali sono i fuochi pirotecnici di libera vendita ed impiego, le modalità di accensione ed i pericoli derivanti dai fuochi d’artificio per educarli così al loro corretto uso e ricordandogli di farlo solo sotto la guida dei genitori”.