Piano di Sorrento: Mario Russo “lascia” Ruggiero a sei mesi dalle elezioni

PIANO DI SORRENTO  – Mario Russo, assessore ai LL.PP. della giunta del sindaco Giovanni Ruggiero questo pomeriggio ha rassegnato le dimissioni dalla carica di assessore con una nota consegnata al vice segretario comunale Giacomo Giuliano che immediatamente ha informato il primo cittadino della decisione assunta da Russo. La notizia delle dimissioni è stata annunciata da positanonews, ma già in mattinata la pubblicazione di un ampio servizio sul settimanale “La Mia Penisola” preannunciava le forti turbolenze interne all’Amministrazione con l’orientamento di Russo a presentare una propria lista alle prossime elezioni. Per la verità in un nostro post del giorno 20 novembre abbiamo anticipato questa indiscrezione che ha trovato conferma nei fatti accaduti a cavallo del 23 e il 25 novembre. Infatti in occasione della commemorazione del 30° anniversario del terremoto in Piazza Cota, mentre si preparava il corteo dei cittadini che insieme agli amministratori ha sfilato per corso italia fino ai giardinetti di via delle rose per ricordare le vittime del sisma dell’80, si sono intravisti a discutere l’assessore Mario Russo (a destra nella foto) e il leader dell’opposizione Gianni Iaccarino (al centro) alla presenza del giornalista Vincenzo Califano (a sinistra). Stando a quanto trapelato, l’Assessore ha manifestato al collega di opposizione tutto il proprio grave disappunto per l’andamento dell’attività amministrativa e in particolare della giunta, accusando il solito “trio” di fare il bello e il cattivo tempo mentre lui dissentiva apertamente e polemicamente sull’approvazione di un’autorizzazione edilizia che, in base ai suoi rilievi, avrebbe determinato il rinvio della giunta convocata per lo stesso 23 e che veniva aggiornata a venderdì 26, cioè a domani. Insomma una vera e propria presa di distanza pubblica dall’esecutivo con la decisione di prendersi una pausa di riflessione in attesa dell’evolversi degli eventi. In effetti l’ex assessore, nella nota inviata al Sindaco, riconoscerebbe anche di non aver potuto svolgere, come era nelle sue intenzioni, l’incarico affidatogli e quindi la decisione di tirarsi fuori dalla giunta  unitamente a una visione diversa di alcune questioni è stata giudicata opportuna. Mancano ormai sei mesi all’appuntamento con le urne e i giochi sono aperti con incredibili e continui cambi di fronte.