Sant’Agnello: la “vendetta” di Castellano, in consiglio nasce il PDL

SANT’AGNELLO – Si sfalda la maggioranza di “Libertà e Progresso” del sindaco Gianmichele Orlando che questa mattina ha incassato la costituzione del gruppo consiliare autonomo del PDL costituito dallo storico esponente del partito ed ex assessore Antonino Castellano e dal consigliere Rocco D’Esposito che ha assunto anche la carica di capogruppo consiliare. I due esponenti politici hanno così deciso di “divorziare” dal gruppo di maggioranza per dar vita a una propria autonoma rappresentanza consiliare con la quale, a questo punto, il sindaco è costretto a fare i conti. Appena qualche giorno era stato il vice sindaco Pietro Gnarra, esponente del PD, a dimettersi dalla carica e dalla giunta facendo così ripiombare Orlando in una situazione di pre-crisi. La nascita del nuovo gruppo consiliare di fatto proclama la crisi politica e fa precipitare la situazione di Orlando che già potrebbe non avere più i numeri per governare. Tanto più se dovessero saldarsi gli interessi di tutti i gruppi consiliari con qualche altro elemento della maggioranza pronto a compiere il salto decisivo. Secondo i soliti bene informati ci sarebbero un assessore e un consigliere che attendono soltanto l’ordine di scuderia….che potrebbe essere quello di sfiduciare il Sindaco per correre dritti alle elezioni anticipate. C’è chi è pronto a giurare che alle spalle dell’operazione ci sia il solito zampino, quello dell’ex sindaco Pietro Sagristani, anche se il leader dell’UDC è da tempo lontano dalla scena politica locale quantunque non abbia mai nascosto il proprio intento di volersi ricandidare a sindaco alla prima occasione utile. Sagristani, seppur contattato telefonicamente da tutti i protagonisti di questa telenovela,  si sarebbe riservato una valutazione soltanto al momento che dovessero esserci i numeri per parlare di nuove elezioni. Stando a quanto accaduto i numeri, allo stato, ci sarebbero e per il Sindaco si prepara il momento della verità.