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Aponte, il “combattente invisibile” pronto ad acquisire la Tirrenia

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Gianluigi Aponte

Nella City londinese viene definito “il combattente invisibile” perchè, si dice, quando scende in campo praticamente ha già vinto. Si tratta dell’armatore sorrentino Gianlguigi Aponte che con 130milioni di euro, attraverso la Marinvest, ha acquisito il 50% delle Grandi Navi Veloci (GNV), già detiene la SNAV e si prepara all’acquisizione della Tirrenia per la quale ha già formalizzato una manifestazione d’interesse proprio attraverso la Marinvest.

Il Cantiere Marinvest inaugurato a Sant'Agnello

Dai suoi uffici di Ginevra Aponte controlla un gruppo in costante crescita e che punta a diventare leader nel mediterraneo. Al suo fianco mamager affidabili, ma soprattutto i figli Diego e Alexa col genero Pierfrancesco Vago che è amministratore delegato di Msc Crociere. “Affari&Finanza” di Repubblica ha dedicato un ampio servizio all’armatore di origini santanellesi che, nei giorni scorsi, proprio nella cittadina costiera ha posto insieme al sindaco Gianmichele Orlando e all’assessore provinciale al turismo Pietro Sagristani, la prima pietra per la realizzazione di un complesso sportivo e di relax destinato ai dipendenti del Gruppo, ma che potrà essere utilizzato, in base alla convenzione stipulata col Comune, anche dai cittadini di Sant’Agnello e in particolare dai giovani. Un’opera fortemente voluta proprio da Sagristani, ex sindaco di Sant’Agnello, che sottolinea come “i rapporti con Aponte sono proficui, rispondono ai reciproci interessi del gruppo e della nostra cittadina e sicuramente avremo modo di ulteriormente ampliare la nostra collaborazione anche su altri ambiti“.

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