Grande successo a Sant’Agata per l’omaggio a Lucio Dalla
Sul suggestivo sagrato della Chiesa di Santa Maria delle Grazie, a Sant’Agata sui Due Golfi, si è svolta la manifestazione-omaggio a Lucio Dalla, organizzata dalla Pro Loco, con la presentazione del romanzo biografico di Raffaele Lauro “Caruso The Song – Lucio Dalla e Sorrento”. L’affascinante serata, in un crescendo di applausi e di emozioni, coordinata magistralmente da Donato Iaccarino, melomane carusiano e fondatore del Premio “Salvatore Di Giacomo”, è stata inaugurata, con espressioni di sincero apprezzamento per l’iniziativa, dal saluto di benvenuto del sindaco di Massa Lubrense, Lorenzo Balducelli, intervenuto alla manifestazione insieme con il vicesindaco, Giovanna Staiano.
Di altissimo livello intellettuale gli interventi di tutti relatori, con riferimenti a James Joyce, a Norman Douglas, a Dante e a Leopardi. Il pubblicista Riccardo Piroddi ha analizzato, con il rigore di critico, il rapporto tra la poetica di Lucio Dalla e quella di Giacomo Leopardi, ancorate entrambe all’ispirazione della luna, nonché al dominante binomio Eros-Thanatos. L’imprenditrice Livia Adario Iaccarino si è soffermata, in particolare, sulla inesausta curiosità intellettuale del grande artista, interessato a conoscere il retroterra culturale della dieta mediterranea: “Lucio era un uomo semplice, puro e autentico!”. Nicola Di Martino, presidente dell’associazione politico-culturale “La Fenice”, ha esaltato la complessa figura dell’Autore, definito un vero “maestro” per molte generazioni di sorrentini, come traspare da tutte le pagine del libro, e lo sconfinato amore, nutrito da Lucio Dalla per il Sud, mai tradito. L’avvocato Giuseppe Staiano, con un esercizio di raffinata e colta oratoria, ha voluto testimoniare il valore dell’intera opera narrativa di Raffaele Lauro, come strumento di promozione turistica per il territorio sorrentino. I diversi interventi, inoltre, sono stati sapientemente intervallati dalla lettura coinvolgente di alcuni brani, tratti dal romanzo, con la voce profonda del Maestro Giulio Iaccarino, e dalla bella interpretazione canora di cinque canzoni di successo di Dalla, da parte del Maestro Mario Generali, con la chiusa, applauditissima, del capolavoro di Dalla, “Caruso”.